Nostra visione
Le confluenze accadono all’interno della comunità di Amherst continuamente. La nostra università è uno spazio dove lingue diverse scorrono come un fiume. Questo fiume trasmette nelle sue correnti una fusione delle loro esperienze, delle soggettività, delle opinioni, e delle visioni del mondo degli studenti. Questa rivista costituisce una piattaforma per esprimere e per condividere questi momenti della convergenza. È un deposito non solo degli scambi di opinioni ma anche delle idee che sono uniti tra gli movimenti della lingua. La rivista cerca di sfumare i contorni tra la tira delle similarità e la molla delle differenze; la sostiene questi fiumi combinati e li danno voce.
Gli studenti e le facoltà scrivono, fanno le revisioni, e traducono Confluences: Lost & Found in Translation. Molti membri della comunità di Amherst sono bilingue o moltilingue. La rivista naviga le complessità e la conseguente difficoltà di multilinguismo. Inoltre, la celebra tutte gli approfondimenti linguistici, culturali, personali e comuni che la traduzione può ispirare. Pratichiamo un coinvolgimento profondo tra lo scritto e la traduzione per riflettere sulle ingiustizie occasionali riguardo alle verità linguistiche e anche le verità sociali. Cerchiamo, inoltre altre cose, di spostare l’inglese dalla lingua normativa di potere. Esploriamo e condividiamo con i nostri lettori il valore di utilizzare le difficoltà linguistiche per illuminare le nostre conoscenze del mondo.
If you are interested in writing for Confluences: Lost & Found in Translation, in translating any published articles or future ones, or in being involved in some other way, please email confluences@amherst.edu.